Originaria dell'Eurasia e del Nord America, la susina (Prunus domestica) arrivò in Europa circa 20.000 anni fa.
Le susine sono poco caloriche e contengono preziosi sali minerali. Oltre alle note proprietà lassative date dalla presenza delle fibre, le susine (o prugne), sia fresche che secche, apportano numerosi benefici: sono un toccasana per le ossa, per le diete alimentari e una buona fonte di bellezza. Il contenuto in calorie delle prugne dipende anche dal grado di maturazione del frutto: più la prugna è morbida e matura maggiore sarà la quantità di zuccheri e dunque le calorie. Le prugne secche meritano un discorso a parte: l’eliminazione dell’acqua rende tutti i componenti, zuccheri compresi, più concentrati e dunque anche l’apporto calorico sarà maggiore. Le susine hanno sapore generalmente dolce, con un retrogusto leggermente acidulo. Oltre a essere consumate fresche al naturale, trovano un largo impiego nella preparazione di confetture. Quelle a polpa consistente sono ottime sciroppate. Sono buone cotte brevemente e consumate fredde (questo è anche un modo per utilizzare quelle che si stanno guastando), ma sono anche un valido ingrediente per la preparazione di molte ricette, soprattutto per dolci e distillati.